Pellegrinaggio al Santuario "S. Maria delle Grazie" - Piove di Sacco - 29 settembre 2012

Il primo pellegrinaggio di questo nuovo anno scolastico si è tenuto al Santuario di "S. Maria delle Grazie" non lontano da Piove di Sacco, dove è custodita e venerata un’immagine sacra del 1478 raffigurante Maria con il Bambino.
In questa antica Chiesa, immersa nel verde e nella tranquillità della Pianura veneta, abbiamo celebrato tutti insieme la S. Messa. In particolare alcuni alunni di terza media hanno guidato le preghiere dei fedeli e la professoressa Pattaro ha accompagnato i canti liturgici con l’organo. Il Parroco del Santuario, durante l’omelia, ci ha spiegato la storia legata al quadro della Madonna: due fratelli, dopo essersi divisa l’eredità dei genitori, non riuscivano a mettersi d’accordo a chi spettasse il quadro. Litigarono al punto di sfidarsi a duello, ma prima che uno dei due ferisse l’altro un bambino, molto piccolo, in braccio alla madre parlò! Li esortò a fermarsi, per amore di Dio e a portare il quadro in una chiesetta in campagna. I due fratelli rimasero impressionati dall’accaduto e obbedirono. Il luogo divenne subito meta di numerosi devoti che ottennero molte grazie. Ancora oggi tante persone vengono a pregare davanti all’ immagine sacra.
Il quadro è "incastonato" in un complesso marmoreo che gli conferisce sontuosità. La Vergine stringe a sé il Bambino e appoggia con tenerezza la sua guancia sulla testina del fanciullo. Sia la Madre che il Bambino sono, però, molto seri, quasi tristi. Il Bambino è in piedi su di un bordo di marmo, è nudo e guarda un punto lontano. L’insieme degli elementi presenti rimanda alla Risurrezione quasi a prefigurare quale sarà il destino del Bambino.
Il nostro pellegrinaggio si è concluso con la visita al Chiostro: unico luogo oggi conservatosi dell’antico convento francescano che, fino al 1777, era annesso al Santuario.
Questo pellegrinaggio ci ha permesso di scoprire il patrimonio artistico-religioso del nostro territorio, comprenderne la bellezza e il significato sia umano che teologico.